e) gli autori del fatto hanno la disponibilità di armi o materie Ciò premesso in relazione al comma three, il richiamato comma 3bis configura talune ipotesi aggravate, nel caso in cui i fatti di cui al comma 3, appena descritti, siano commessi ricorrendo owing o più delle ipotesi di cui alle lettere
le finalità previste dall’articolo 416 bis: commettere check here delitti, acquisire in modo diretto o indiretto il controllo o la gestione di attività economiche, appalti e servizi pubblici, realizzare profitti ingiusti, impedire il libero esercizio del voto alle elezioni;
Quest'ultimo, dal canto suo, non aveva mai palesato alcuna volontà di modificare i rapporti con B. e D. e, pur azzerando i vertici mafiose delle "famiglie" avversarie (comprese quelle che facevano parte della "commissione"), aveva autorizzato la riscossione delle somme di denaro da parte dei P.
Anche il raddoppio della somma richiesto da R. non esprimeva un mutamento dei rapporti tra le parti interessate, come comprovato dal fatto che advertisement esso non avevano fatto seguito alcun rifiuto o lamentela.
Questi beni diventano di proprietà dello Stato che in genere li riutilizza per fini sociali, creare associazioni o cooperativi per aiutare le vittime di mafia.
believe, invece, le vesti di concorrente esterno il soggetto che, non inserito stabilmente nella struttura organizzativa dell'associazione e privo dell'
È controverso se in tali scorrerie le armi debbano essere portate in modo palese o sia sufficiente il semplice porto delle armi anche se non palese.
thirteen. La Corte d'appello riteneva sussistenti le aggravanti di cui all'art. 416 bis c.p., commi four e 6. In proposito osservava che "cosa nostra" si è sempre avvalsa per raggiungere i propri fini di un'inesauribile disponibilità di armi e aveva mantenuto intatta tale fondamentale risorsa anche nei periodi in cui la linea imposta dagli organi direttivi period stata quella di non dare corso ad azioni eclatanti.
L'ordinanza in questione è altresì esente dai vizi denunciati nella parte in cui, a proposito dell'assunzione della testimonianza dell'ing. Bo.Ad. (di cui la difesa aveva reiterato l'escussione), ha evidenziato l'assenza di decisività della prova al high-quality di escludere logicamente che D.
Insomma: l’associazione for every delinquere di stampo mafioso sfrutta la “fama” di cui gode per realizzare i propri loschi affari.
Ne consegue che, sul piano della dimensione probatoria della partecipazione, rilevano tutti gli indicatori fattuali dai quali, sulla base di attendibili regole di esperienza attinenti propriamente al fenomeno della criminalità di stampo mafioso, possa logicamente inferirsi il nucleo essenziale della condotta partecipativa, e cioè la stabile compenetrazione del soggetto nel tessuto organizzativo del sodalizio.
La sentenza impugnata metteva in luce l'attendibilità intrinseca ed estrinseca delle dichiarazioni dei collaboratori di giustizia, soggetti tutti inseriti a vario titolo nel sodalizio di stampo mafioso, la loro idoneità a riscontrarsi reciprocamente circa la perdurante attualità, pur dopo la morte di Bo.
A pag. 397 della sentenza impugnata si riscontra un'ulteriore argomentazione illogica e contraddittoria, laddove, da un lato, si prende atto delle ritorsioni poste in essere da R.
for every il solo fatto di partecipare all’associazione, la pena è della reclusione da uno a cinque anni (four).